Soluzione all'enigma 1.2, proposto da Paolo C.l'8 marzo 2004
Ci troviamo in asia minore, verso la fine del XXI secolo, in un convento di
monaci... non vi dico il nome tanto non li conoscete. Questi monaci fanno voto di
silenzio. Vale a dire che non comunicano tra di loro, in nessun modo, ne per iscritto, ne
si parlano e nemmeno comunicano con gesti o sguardi. I monaci nel convento sono 24. Si
incontrano una sola volta al giorno, per pregare, ogni mattina in coro.La notte di natale
dell'anno 1056 ogni monaco riceve la seguente comunicazione da parte del vescovo:
"Cari monaci, sappiamo con certezza che una terribile epidemia è entrata nel vostro
monastero. Non sappiamo dirvi quanti di voi sono affetti da questa malattia, ma sappiamo
che almeno uno di voi lo è. La malattia non è contagiosa, non guarisce da sola (1) e
ha come unico sintomo la comparsa, nel mezzo della fronte di una vistosa macchia
rossa. È necessario che ognuno di voi esca immediatamente dal convento per ricevere le
cure necessarie, appena ha la certezza di essere malato (2)".
Nel monastero naturalmente non ci sono specchi (ne ci si può specchiare in pozzanghere o
fontane) e come detto i monaci non possono comunicare. L'unico incontro è quello della
preghiera cominitarioa mattutina nel quale ogni monaco vede tutti gli altri, e può
decidere se uscire oppure no. La mattina seguente (mattina 25 dicembre) i monaci si
incontrano per la preghiera e al termine della preghiere nessun monaco esce dal convento
per farsi curare. Anche la mattina seguente accade la stessa cosa, i monaci si incontrano
ma nessuno di essi esce. E così accade tutte le altre mattine. Fino alla mattina del 1
gennaio 1056 (mattina dell'ottavo giorno dopo l'annuncio del vescovo) in cui, dopo la
preghiera, TUTTI E SOLI i monaci malati escono insieme dal convento per ricevere le cure.
La domanda è: QUANTI SONO I MONACI CHE ESCONO DAL CONVENTO?
IPOTESI AGGIUNTIVE: Chiaramente si assuma come ipotesi l'assoluta onestà dei monaci e la
loro assoluta abilità in logica. Si assuma anche come ipotesi che tutti i monaci si
presentano sempre per la preghiera del mattino, a meno che non
siano usciti dal convento per le cure.
NOTE:
(1) Se un monaco è malato la notte del 25, rimane sempre malato, se non è malato,
rimane sempre sano.
(2) Se un monaco esce dal convento i monaci se ne accorgono il giorno seguente, non
vedendolo alla preghiera.
I monaci che l'ottavo giorno escono dal convento perché malati sono esattamente 8. Infatti, se ci fosse stato un unico monaco ammalato, sarebbe già uscito il primo giorno, nel vedere che nessun altro aveva una macchia rossa in testa. Se ci fossero stati due monaci ammalati, sarebbero usciti il secondo giorno, perché solo allora si sarebbero accorti entrambi che non poteva esserci solo l'altromonaco con la macchia in testa (altrimenti non si sarebbe ripresentato la seconda volta). E così via: otto giorni, otto ammalati.