Soluzione all'enigma 2, proposto da Davide B. il 22 marzo 2004
Ne ho quattro, ne taglio uno, ne cadono tre e ne rimangono cinque. Che cosa sono?
Devo dire di aver a lungo pensato a questo enigma senza aver trovato alcuna soluzione.
Allora ho chiesto una mano ai miei bimbi di prima media e mi hanno dato l'idea di prendere
quattro fogli e tagliarne uno in cinque parti, buttarne via tre e tenermi le altre due
che, unite ai tre fogli rimasti intatti dall'inizio, davano cinque fogli di carta.
A me non piaceva molto l'idea di fare tanti tagli, quindi ho escogitato questo sistema: il
foglio da tagliare va piegato a metà e poi ancora a metà lungo una piega parallela alla
prima. Poi va tagliato con un taglio parallelo alle pieghe, tenendolo per l'ultima piega
fatta; in questo modo cadono tre foglietti e me ne rimangono in
mano due, che uniti ai tre rimasti intatti dall'inizio fanno cinque.
Il "problema" rimasto, a parer mio, era che i cinque foglietti che mi rimangono
non sono esattamente uguali ai 3 che mi cadono o ai quattro che avevo all'inizio, anche se
è pur vero che... sono topologicamente equivalenti!
La soluzione che aveva in mente Davide è molto più semplice.
Da un unico foglio rettangolare (o comunque quadrangolare) che quindi ha QUATTRO angoli, si taglia UN angolo. Cade un foglietto che ha TRE angoli e me ne rimane in mano uno che ha CINQUE angoli.