Introduzione

Prima di incominciare, penso sia necessario spendere due parole sul carattere che questa relazione vuole avere, che è quello di una semplice riflessione personale su uno dei temi affrontati durante il corso di Didattica della matematica per la Scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario.

Citerò alcuni autori a me cari, o meglio citerò alcune loro espressioni felici che bene rendono determinati pensieri e che richiamano alla mente tante immagini e tante riflessioni a ogni matematico che abbia qualche volta riflettuto sul proprio lavoro. Con questo, però, non intendo fare un lavoro di ricerca sul pensiero di alcuno di questi autori. Lo dimostra il fatto che le citazioni non sono state fatte nel più accurato dei modi, non sono contestualizzate e chiaramente sono usate per esprimere meglio ciò che penso io piuttosto che per lasciar parlare i loro autori. Non sarà, dunque, un buon lavoro dal punto di vista della fedeltà alla storia.

Citerò anche il documento ministeriale uscito il 28 febbraio di quest'anno, contenente gli indirizzi per l'attuazione del curriculo nella nascente Scuola di base. L'ho scelto tra le tante indicazioni, i tanti programmi sperimentali e non, le tante proposte, anche se non dà indicazioni per la Scuola superiore, perché penso possa dare comunque l'idea di quello che è l'attuale pensiero dei più (o, comunque, di coloro che sono stati chiamati dai nostri rappresentanti a riflettere su questi temi) sull'insegnamento della matematica. Sono cosciente che, anche da questo punto di vista, un lavoro serio avrebbe dovuto, per esempio, confrontare più voci, o ripercorrere la storia dei programmi di matematica per la scuola italiana, o confrontarli con quelli di altri paesi. Quindi, anche in quest'ottica il presente non sarà un buon lavoro.

L'unica pretesa di questa relazione è quella di esprimere un mio parere su che cosa significhi dire che il pensiero matematico si forma come razionalizzazione della realtà e sulle conseguenze che questa affermazione comporta da un punto di vista didattico.

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